Il Partito dei Cittadini Europei (PACE) è un partito politico europeo fondato a Bruxelles il 9 maggio 2007 in occasione dei 50 anni del Trattato di Roma. Registrato come un’associazione internazionale secondo la legge belga (AISBL), il partito è pensato per essere presente nell’insieme dei Paesi membri dell’Unione europea. I suoi membri sono cittadini e cittadine di qualunque Stato membro dell’Unione, o cittadini e cittadine di Paesi terzi, i/le quali condividono i valori dell’Unione europea e del Partito dei Cittadini Europei. PACE è attivo essenzialmente in Francia, in Germania, nel Regno Unito, in Belgio e in Romania.

Il /La cittadino/a europeo/a al centro del progetto

L’idea dei fondatori di PACE è che il rilancio della costruzione europea non può essere messo in atto che dagli stessi cittadini e cittadine dell’Unione. Questi ultimi, devono organizzarsi e appropriarsi delle nuove tappe della costruzione del progetto europeo. Con questa volontà di ridare spazio ai cittadini europei è stato creato il Partito dei Cittadini Europei, « movimento ambientalista e sociale di scala europea », sotto la sigla «PACE », riferita alla vocazione pacifica dei fondatori originali del progetto europeo.

Creazione di uno Stato federale

Il progetto di PACE si basa sulla creazione di uno Stato federale europeo – la Repubblica europea – dalla parte dei Paesi che desiderano andare avanti insieme nell’ambito dell’Europa sociale, dell’Europa fiscale, dell’Europa della difesa, dell’Europa dell’energia e, soprattutto, dell’Europa politica e democratica.

Posizionamento politico

PACE si definisce come un movimento ambientale e sociale che promuove il concetto di “economia equa”.

Movimento ambientale, PACE ritiene che le questioni ambientali costituiscano la più grande sfida del nostro tempo. Il cambiamento climatico, la qualità dell’aria e delle acque, preservare la biodiversità sono questioni dalle quali dipendono la sopravvivenza dell’umanità e la sostenibilità delle risorse. Solo l’Unione europea, grazie alla sua importanza a livello internazionale, può farsi portatrice a livello mondiale delle proposte in risposta a queste sfide.

Movimento sociale poiché, secondo PACE, l’Europa deve proteggere il suo modello sociale, parte della sua peculiarità, forza, attrattività e coesione. I principi di solidarietà e di giustizia sociale devono guidare l’azione dell’Unione europea. Se il modello sociale è minacciato, l’Europa deve reagire rinnovandolo e rendendolo duraturo.

Movimento che promuove l’economia equa, ovvero un’economia più equilibrata e creativa poiché l’innovazione, che sia tecnologica o economica, deve essere incoraggiata e facilitata.

Multilinguismo

Una delle caratteristiche essenziali di PACE è il multilinguismo. PACE rispetta tutte le 24 lingue ufficiali dell’Unione europea (bulgaro, ceco, danese, tedesco, estone, greco, inglese, spagnolo, francese, gaelico, croato, italiano, lettone, lituano, ungherese, maltese, olandese, polacco, portoghese, romeno, slovacco, sloveno, finlandese, svedese) e si sforza di lavorare e comunicare nel maggior numero di lingue ufficiali possibile, ad esempio nelle tre lingue di lavoro (inglese, tedesco e francese). Ciò è dovuto alla volontà di risultare comprensibili al maggior numero di cittadini e cittadine e ad evitare la reazione di rifiuto nei confronti di una lingua sconosciuta.

Traduzione dal francese: Chiara Raffaele